Silvia Camporesi
Silvia Camporesi è una bioeticista con formazione interdisciplinare in Biotecnologia e Filosofia della medicina.
Ha conseguito un primo dottorato (Foundations of Life Sciences and Ethics), presso la Scuola Europea di Medicina Molecolare (SEMM) e lUniversità degli Studi di Milano nel 2010, e un secondo dottorato in Filosofia della medicina, presso il Kings College London nel 2013.
Dallottobre 2013 al settembre 2022 ha diretto il Master di II livello in Bioethics & Society presso il Dipartimento di Scienze Sociali, Salute e Medicina del Kings College London, dove è Lecturer/Senior Lecturer/Reader in Bioetica e Società.
Dallottobre del 2022 è affiliata come Senior Solidarity Fellow presso il Dipartimento di Scienze Politiche dellUniversità di Vienna, e dallottobre 2023 è postdoctoral fellow presso il Dipartimento di Filosofia e Comunicazione dellUniversità di Bologna.
È autrice di oltre 60 articoli per riviste con revisione dei pari e di due monografie in lingua inglese: From Bench to Bedside to Track & Field: the Context of Enhancement and its Ethical Relevance (University of California Medical Humanities Press, 2014), Bioethics, Genetics and Sport (Routledge, 2018, con Mile McNamee).
Figura di spicco nella comunità internazionale della filosofia dello sport, ricopre la carica di Vice-Presidente dellAssociazione Britannica per la Filosofia dello Sport ed è membro del gruppo di consulenza di esperti di etica dellAssociazione Mondiale Anti-Doping (WADA). In questo ambito di ricerca e impegno ha scritto il volume Partire (S)vantaggiati: Corpi Bionici e Atleti Geneticamente Modificati (per la collana Icaro di Fandango Libri, 2023). Si occupa anche di comunicazione della scienza e della bioetica: fa parte del coordinamento dellAssociazione Noi di Minerva, ed è la referente per la sede di Forlì della Consulta di Bioetica Onlus.