Osservatorio persone migranti - Festival della migrazione
Breve presentazione
Il Festival della migrazione nasce dal bisogno di uno studio approfondito e rigoroso su un fenomeno complesso, come quello delle migrazioni, che richiede una riflessione lontana dai luoghi comuni.
Lobiettivo del Festival č quello di rappresentare la diversitą, le sfumature e lesperienza soggettiva all'interno della migrazione, partendo dal comune denominatore dellappartenenza all'umanitą.
Il Festival si propone di sfidare la retorica che riduce le persone migranti a categorie semplicistiche: "nemici attivi" o "vittime passive".
In ogni edizione mediante convegni, dibattiti, tavole rotonde, presentazioni di libri, laboratori, simulazioni, spettacoli e mostre, lobiettivo č sempre conoscere, riflettere, ascoltare, discutere, dare voce a chi non ne ha.
L'obiettivo costante č la costruzione di spazi e piattaforme per costruire il dialogo e condividere idee in modo costruttivo e creativo.
Il Festival prevede anche attivitą nelle settimane e nei mesi che lo precedono e lo seguono, grazie allimpegno delle oltre 50 associazioni aderenti.
Fanno parte del Comitato scientifico del Festival per il CRID il Prof. Gianfrancesco Zanetti e il Prof. Thomas Casadei.
Il Festival č stata la cornice entro la quale sono emerse e maturate idee, intuizioni e comuni propositi tra varie associazioni impegnate sul fronte dell'accoglienza, desiderose di mettere a sistema competenze, esperienze, dati, analisi, strumenti metodologici in una prospettiva scientificamente fondata.
Nelle edizioni III, IV, V, VI il Dr. Francesco De Vanna č stato coordinatore organizzativo delle attivitą del Festival svolte presso il Dipartimento di Giurisprudenza con il supporto del CRID.
Il progetto di Osservatorio č stato presentato ufficialmente alla cittadinanza durante la IV Edizione del Festival (2019), al termine di un percorso di accompagnamento metodologico supervisionato dalla Caritas diocesana.
I focus di ricerca e indagine sono lalfabetizzazione e lapprendimento linguistici, il lavoro, lalloggio, la capacitą d'inclusione della rete associativa territoriale.
Durante la V Edizione del Festival (2020) sono stati presentati e discussi gli esiti di una indagine, a cura dell'Osservatorio, inerente i corsi di lingua italiana per persone migranti.
Durante la VI Edizione del Festival (2021) sono stati presentati e discussi gli esiti di una indagine, a cura dell'Osservatorio, inerente il tema dellalloggio con riferimento alle persone migranti.
Alle attivitą dellOsservatorio si collega il Progetto FAR Mission Oriented Le seconde generazioni: un approccio interdisciplinare tra forme di discriminazione e pratiche di inclusione [dicembre 2021- luglio 2023], che gode del sostegno della Fondazione di Modena.
Il Prof. Thomas Casadei č Responsabile Scientifico del progetto, anche in rappresentanza del CRID; il coordinamento organizzativo č curato dalla Dott.ssa Benedetta Rossi e dal Dott. Leonardo Pierini.
Durante la VII Edizione del Festival (2022) vengono presentati e discussi i primi esiti del progetto, con particolare riguardo ai profili metodologici che orientano la ricerca.
Durante la VIII Edizione del Festival (2023) vengono presentati e discussi gli esiti finali del progetto, e in particolare il volume che li raccoglie:
Sconfinamenti. Confronti, analisi e ricerche sulle "seconde generazioni" (a cura di Th. Casadei, L. Pierini, B. Rossi, Giappichelli, Torino, 2023)
Presentazione del Festival della migrazione, a cura del CRID
Festival della migrazione 2023 - VIII edizione - Alcune foto dell'evento Intervista alla Prof.ssa Donata Borgonovo Re (Univ. di Trento); Intervista alla Prof.ssa Serena Tomasi (Univ. di Trento)
Festival della migrazione 2022 - VII edizione - Alcune foto dell'evento
Festival della migrazione 2021 - VI edizione
Festival della migrazione 2020 - V edizione
Festival della migrazione 2019 - IV edizione - Foto
Festival della migrazione 2018 - III edizione
Festival della migrazione 2017 - II edizione - Foto
Festival della migrazione 2016 - I edizione