Alessandra Sciurba

Alessandra Sciurba è ricercatrice in Filosofia e Sociologia del  diritto e co-fondatrice della Cledu – Clinica legale per i diritti  umani presso l’Università di Palermo, ove insegna Metodologia  dell'insegnamento del diritto, Etica e mercato e Sociological and Legal Aspects of Labour Migration.

È autrice dei volumi Campi di forza. Percorsi confinati di migranti  in Europa (ombre corte, Verona 2009); La cura servile. La cura che serve (Pacini Editore, Pisa 2015); Salvarsi insieme. Storia di una barca a vela sulla rotta dell’umanità (Ponte alle Grazie, Milano, 2020), e, da ultimo, Le parole dell'asilo: un diritto di confine (Giappichelli, Torino 2021, in corso di pubblicazione nella collana “Diritto e vulnerabilità – Studi e Ricerche del CRID”), nonché di numerosi saggi e contributi sui temi delle migrazioni, dei diritti di cittadinanza anche da una prospettiva di genere, dei beni comuni e dell'approccio clinico-legale  all'insegnamento del diritto.

È stata Project manager al Consiglio d’Europa sui temi della povertà e  dei diritti umani e consulente al Parlamento europeo sullo sfruttamento in agricoltura delle donne migranti.

Per il CIAI è stata responsabile di Progetti di sostegno e avvio all'autonomia per minori migranti soli, e per l'Altro Diritto ha coordinato progetti di contrasto allo sfruttamento delle lavoratrici agricole nella Provincia di Ragusa.

Ai temi dei diritti e delle frontiere si è dedicata inoltra come attivista, operando anche nelle missioni di ricerca e soccorso nel Mediterraneo centrale.