Silvia Camporesi
Silvia Camporesi è una bioeticista con formazione interdisciplinare in Biotecnologie e Filosofia della medicina.
Dal 1.10.2024 ricopre la cattedra di 'Bioethics and Sport Integrity & Ethics' presso l'Università KU leuven a Loviano in Belgio.
Ha conseguito un primo dottorato (Foundations of Life Sciences and Ethics) presso la Scuola Europea di Medicina Molecolare (SEMM) e l'Università degli Studi di Milano nel 2010 e un secondo dottorato in Filosofia della medicina, presso il King's College London nel 2013.
Dall'ottobre 2013 al settembre 2022 ha diretto il Master di II livello in "Bioethics & Society" presso il Dipartimento di Scienze Sociali, Salute e Medicina del King's College London, dove è Lecturer/Senior Lecturer/Reader in Bioetica e Società.
Autrice di oltre 60 articoli per riviste con revisione dei pari e di due monografie in lingua inglese: From Bench to Bedside to Track & Field: the Context of Enhancement and its Ethical Relevance (University of California Medical Humanities Press, 2014), Bioetichs, Genetics and Sport (Routledge, 2010, con Mile McNamee).
Figura di spicco nella comunità internazionale della filosofia dello sport, ricopre la carica di Vice-Presidente dell'Associazione Brittanica per la Filosofia dello Sport ed è membro del gruppo di esperti esterni di etica dell'Associazione Mondiale Anti-Doping (WADA). In questo ambito di ricerca e impegno ha scritto il volume Partire (S)vantaggiati: Corpi bionici e Atleti Geneticamente Modificati (per la collana 'Icaro' di Fandago Libri, 2023).
Si occupa anche di comunicazione della scienza e della bioetica e in questo ruolo è la referente per la sede di Forlì della Consulta di Bioetica Onlus.