Ti trovi qui: Home » Attività

Bibliografia tematica COVID-19

Emergenza Covid-19: profili e implicazioni giuridici, istituzionali, informatici, etici, sociali (la presente raccolta bibliografica è stata realizzata nella sua prima versione tra il 13 marzo e il 22 aprile 2020; ultimo aggiornamento: 30 dicembre 2022)

a cura di  Francesco De Vanna (Centro Documentazione CRID)

L'emergenza causata dalla pandemia SARS-CoV-2, comunemente denominata Covid-19, ha generato riflessi imprevedibili in tutti i campi dell’attività umana e dell’organizzazione sociale e istituzionale, ponendo interrogativi – talvolta di natura contingente talaltra di natura strutturale – al sapere medico-sanitario, giuridico, etico, politico-istituzionale.

Tali quesiti, del tutto inediti, chiamano in causa da un lato risposte immediate e ‘saperi agiti’, e dall’altro esigono una riflessione a medio e lungo termine che sia in grado di riesaminare criticamente paradigmi, ‘forme di vita’, pratiche sociali e scenari acquisiti.

Le procedure normative di emergenza, la compressione delle garanzie costituzionali, il diritto alla salute e il principio di precauzione, la gestione globale dell’emergenza, la crisi economica e occupazionale, il lavoro di cura, il cosiddetto smart-working, la tutela dei diritti delle persone vulnerabili, la telemedicina e l’etica clinica, la didattica a distanza: sono solo alcune delle espressioni e dei concetti che hanno costellato il lessico variegato di un intenso dibattito che dura tuttora e che produrrà inevitabilmente esiti inaggirabili.

La seguente raccolta bibliografica, senza alcuna pretesa di esaustività, vuole essere uno strumento per districarsi un po’ piú agevolmente tra i tanti contributi, articoli, saggi che – attraverso forum, simposî, discussioni on line – sono stati promossi da riviste, fondazioni, università e associazioni scientifiche e culturali in questi ultimi due mesi, prestando particolare attenzione alle aree di interesse del CRID.

Le fonti sono catalogate, in un primo momento, in 7 sezioni corrispondenti ad altrettanti argomenti di approfondimento: etica, nuove tecnologie, accesso alle cure; democrazia, stato di diritto, tutela dei diritti fondamentali; autonomia territoriale e governance; educazione, scuola e media education; immigrazione e comunicazione interculturale; diritto penale, penitenziario e della responsabilità civile; cultura e confronti.

A queste si è poi aggiunta aggiunta un'ottava sezione dedicata a vulnerabilità, diseguaglianze e questioni sociali con uno sguardo anche al dibattito internazionale.

Nel censimento dei diversi contributi De Vanna si è avvalso del dialogo con i referenti di varie aree di lavoro interne al CRID: il prof.  Michele Ferrazzano  e il prof.  Gianluigi Fioriglio dell'Officina informatica del CRID che hanno appena concluso due studi, rispettivamente in tema di tracciamento e app immuni e informatica medica ai tempi del corona virus; la prof.ssa Serena Vantin, docente di Didattica del diritto e Media education, la quale sta studiando le implicazioni e gli effetti pedagogici della didattica a distanza, con particolare attenzione alla media education e all'inclusione sociale; la dr.ssa Barbara G. Bello che opera insieme allo stesso De Vanna nell’ambito dell'Osservatorio migrazioni, la quale ha fornito materiali relativi alle condizioni dei migranti ma anche alla comunicazione in termini interculturali; non sono mancati un confronto sui profili carcerari grazie all'avv.ta Tatiana Boni e ad alcuni esponenti delle associazioni di volontariato che operano in carcere, nonché una ricognizione sui temi centrali nel più recente dibattito pubblico e nella comunicazione su media e social network: qui il referente è stato il prof.  Thomas Casadei , docente di Teoria e prassi dei diritti umani, oltre che di Informatica giuridica e Filosofia del diritto.

Al lavoro di reperimento e raccolta degli scritti, specie per quanto riguarda alcuni contributi internazionali e in particolare provenienti dalla Spagna – ha collaborato un gruppo di studiose spagnole coordinate dalla prof.ssa Mari-Carmen del Barranco Avilés, Directora dell'Instituto de Derechos Humanos “Gregorio Peces Barba” dell’Univ. Carlos III di Madrid: Lara Cuenca, Patricia Cuenca, Irene Vicente .